Home breaking Fidelis incapace di reagire: il Bitonto passeggia con un rotondo 4 a...

Fidelis incapace di reagire: il Bitonto passeggia con un rotondo 4 a 0

Protagonisti nelle fila neroverdi, gli andriesi Lattanzio e Piarulli. Passi indietro per la squadra di Catalano

La copertina non può che esser riservata a Lattanzio e Piarulli: due andriesi che nel Bitonto, assoluto protagonista di questo campionato di Serie D, fanno un figurone contro una Fidelis che compie diversi passi indietro rispetto alle ultime gare ben disputate. Finisce con il poker e la festa bitontina al “Città degli Ulivi” che continua a vivere una favola in questo girone H grandi firme. Avvio shock per una Fidelis praticamente mai in partita: Taurino, squalificato e sostituito da Anaclerio in panchina, mette baby Piarulli tra le linee con Lattanzio pronto a svariare sul fronte offensivo nonostante l’assenza di Patierno. L’area andriese è subito un via vai di maglie di casa soprattutto dalle fasce con un Turitto formato deluxe abilissimo già dopo quattro minuti a spaventare Segantini con un tiro che è deviato dall’estremo difensore ospite. Sempre da sinistra arriva immediato il cross giusto per l’arrivo di Vacca che al volo nel cuore dell’area fredda Segantini. E’ già vantaggio di casa dopo soli cinque minuti di gioco. Una sberla per la Fidelis che continua ad incassare.

Il 4-3-3 di Catalano con Iannini gettato nella mischia assieme a Petruccelli e Montemurro a centrocampo, non funziona. Sempre Lattanzio, da destra ci prova con un tiro a giro di poco a lato. Turitto dal limite, sfera deviata da Segantini. Difesa biancazzurra in grande affanno, non scatta la trappola del fuorigioco, ed è proprio Lattanzio a ritrovarsi a tu per tu con Segantini ed a batterlo per il raddoppio neroverde. La squadra di Anaclerio non abbassa il ritmo. Catalano si sbraccia e prova qualche spostamento in campo per cercare di equilibrare meglio i suoi. Ci prova Palazzo, ma si deve attendere il 20’, per veder sporcare i guantoni di un Figliola praticamente inoperoso per tutto il match. La replica immediata del Bitonto è con Merkaj, servito dal solito Turitto, che di testa la mette di poco a lato. Segantini per poco non combina un pasticcio alla mezz’ora con un’uscita errata ed il seguente tiro di Merkaj salvato in due tempi sulla linea di porta. Ci riprova Palazzo dal limite con la sfera a lato. Il concreto Bitonto, però, sigla il tris quando nasce il 35’ minuto: il baby Piarulli avvia e finalizza un’azione di contropiede, velocissima, imbastita da Lattanzio che serve a destra il giovanissimo centrocampista abile a battere Segantini proprio sul suo palo. Fischi dei duecento tifosi andriesi arrivati al seguito della squadra e Catalano cerca subito di dare una scossa ai suoi inserendo Varriale ad inizio ripresa.

Ci vogliono 12 minuti per vedere, però, la prima azione della ripresa con Iannini che scodella al centro per Palazzo ma il suo colpo di testa è alto. La replica bitontina è devastante però: Lattanzio, colpevole una difesa ospite ancora mal piazzata, si ritrova a tu per tu con Segantini ma il suo tiro coglie il palo clamorosamente. Sul proseguo dell’azione, sugli sviluppi del corner, arriva il poker con il colpo di testa preciso di Lomasto lasciato completamente solo nel cuore dell’area di rigore. E’ Nannola a provarci per rendere meno amaro il passivo ma Figliola blinda ancora la sua porta. Anaclerio concede la standing ovation a Lattanzio, occasione anche per vedere all’opera venti minuti l’ultimo arrivato Montaldi. Merkaj, tutto solo, calcia di prima intenzione ma Segantini si destreggia bene. Palazzo su punizione dai 20 metri, palla alta. Montaldi di testa impegna ancora severamente Segantini bravo a deviarla a terra. I neroverdi dello squalificato Taurino restano in vetta e replicano con un poker al tris del Foggia. Per la Fidelis è notte fonda e domenica vi sarà una sfida verità in trasferta contro la Team Altamura.

Exit mobile version