5 milioni di euro è la cifra stanziata dalla Regione Puglia per interventi sugli alloggi di edilizia popolare di San Valentino. Interventi che riguarderanno l’efficientamento energetico e l’eliminazione di barriere architettoniche.

Sarà lo stesso Amministratore Unico dell’Arca Centrale Giuseppe Zicchella a parlarne ai residenti durante l’evento “San Valentino Casa Comune”, che vedrà la partecipazione del Consigliere Regionale andriese Sabino Zinni, promotore dell’iniziativa, dell’Assessore all’Urbanistica della Regione Puglia Alfonso Piscchio e di Gianluca Castrovilla in rappresentanza dei residenti della zona. Modererà la giornalista Marilena Pastore.

Ma non è tutto. Grazie agli attivisti di Andria Bene in Comune, l’occasione sarà il pretesto per vivere, assieme a chi vorrà esserci, un’esperienza di animazione culturale di un quartiere di periferia che per la circostanza si ritroverà al centro. A tal proposito verrà allestita una tensostruttra in via Polignano a Mare e poi:

– Alle 17.00 inizierà il laboratorio artistico “Il quartiere sognato”: fogli, colori e creatività per chiedere ai bambini di San Valentino di mettere nero su bianco come immaginano la zona in cui vivono;

– Alle 18.00 gli stessi lavori prodotti dai ragazzi si trasformeranno in una piccola mostra che resterà fruibile per tutta la durata dell’evento;

– Alle 18.30 proprio dalla tensostruttura in via Polignano a Mare partirà “Benvenuti a San Valentino”, una passeggiata aperta a tutti per le vie del quartiere. Una specie di visita guidata (dai residenti), fra il serio e il faceto, per dare l’occasione agli andriesi che non hanno mai avuto modo di addentrarsi nel quartiere di visitarlo, ossia di frequentare e conoscere un pezzo della loro città;

– Alle 19.30 inizierà “San Valentino Casa Comune”, l’incontro di presentazione degli interventi dell’Arca;

– Alle 21.00 gran finale con un aperitivo conviviale per scambiarsi gli auguri di Natale o, più semplicemente, per stare insieme.

Insomma un appuntamento unico per fare di San Valentino, zona spesso avvertita come lontana ed esterna, la casa comune di tutti gli andriesi.