Una storia di cui ci eravamo già occupati a fine giugno e che ha un buon lieto fine: quattro geometri, per tanti anni precari del Comune di Andria, dopo il mancato rinnovo del contratto a luglio per effetto della non approvazione del bilancio di previsione, dal 1 dicembre saranno assunti a tempo indeterminato avendo già raggiunto da tempo ormai i requisiti di legge. Quattro geometri che svolgevano funzioni importanti e delicate nel SUE, ma anche negli uffici del settore Lavori Pubblici e Manutenzioni. Quella del non rinnovo di luglio fu una vera e propria doccia fredda per i quattro lavoratori che sostanzialmente senza preavviso ricevettero la comunicazione ufficiale che il loro contratto non era stato rinnovato.

La gestione commissariale attraverso il Servizio Risorse Umane ha inteso, proprio in concomitanza con la scadenza dell’ultimo contratto, avviare un avviso pubblico per l’acquisizione di candidature ai fini della procedura di stabilizzazione del personale precario. I quattro geometri, ovviamente, avevano tutte le carte in regola per la parteciazione ed ora finalmente, la tanto sospirata stabilizzazione è arrivata. Dal 1 dicembre saranno assunti a tempo pieno con contratto a tempo indeterminato. Un toccasana anche per l’ente comunale e per i diversi uffici in cui i geometri erano impiegati da tempo. Le poche unità in servizio nell’ente, da ormai diversi anni ben al di sotto dell’organico necessario per un comune co-capuologo di provincia da 100mila abitanti, potranno nuovamente contare su forza lavoro tecnica in settori particolarmente delicati.