Dalle parole ai fatti: avevamo già raccontato con dovizia di particolari la petizione sottoscritta da oltre mille cittadini andriesi tra residenti e commercianti del quartiere attorno a via Murge ad Andria, per l’installazione di ulteriori ripetitori telefonici su di una palazzina, ed ora l’ARPA Puglia effettuerà i monitoraggi. L’effetto di quella petizione ha dunque un finale decisamente positivo: i tecnici dell’agenzia regionale saranno ad Andria nei prossimi giorni per effettuare tutti i rilievi necessari alla valutazione dei valori presenti nel quartiere, ed in particolare attorno a quella palazzina di via Murge, dove sono presenti diversi ripetitori di telefonia mobile anche se alcuni ancora non in funzione.

La petizione era partita qualche mese fa da alcuni imprenditori della zona tra cui Saverio Guglielmi e Savino Muraglia, che avevano spiegato come il documento sottoscritto da un migliaio di cittadini aveva l’obiettivo di capire se tutto fosse semplicemente in regola e se vi fossero tutte le autorizzazioni necessarie oltre, soprattutto, al monitoraggio dei campi elettromagnetici da parte dell’ARPA. Su quella palazzina, infatti, sono già presenti, e sono già attive, alcune antenne di un gestore telefonico sin dall’anno 2000. Negli scorsi mesi, invece, un nuovo gestore ha installato un altro impianto sempre nello stesso luogo. Impianto, che non dovrebbe esser ancora attivo al momento. Tra le preoccupazioni di residenti e di commercianti vi è senza dubbio quello degli istituti scolastici presenti in quella zona. Ora si attendono le risposte da parte dell’ARPA. I rilievi saranno effettuati nei prossimi giorni.