Il Ministero della Salute ha emanato un provvedimento di chiusura del punto nascita dell’ospedale di Bisceglie a cui la Asl Bt, anche su indicazione della Regione Puglia, dovrà dare seguito. Lo stesso Ministero aveva già indicato i criteri numerici per la definizione della rete dei punti nascita: il numero minimo delle nascite deve essere mille per anno mentre a Bisceglie ci sono 500 parti circa all’anno.
«Abbiamo dato seguito a precise indicazioni ministeriali e regionali già note sia ai nostri dipendenti che ai cittadini – dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt». Sull’ospedale di Bisceglie sono in corso altre progettualità: «Abbiamo attivato altri cinque posti letto di chirurgia e altri cinque posti letto di ortopedia – continua Delle Donne – abbiamo inoltre previsto l’attivazione di una unità operativa di pneumologia e 12 posti letto di endocrinologia che rientreranno nella unità operativa di Medicina».