«Circa 140 comuni pugliesi, più della metà, risultano ancora inattivi nel processo di transizione verso l’Anagrafe Nazionale Unica. Dispiace quindi che grandi città come Bari, Taranto, Foggia, Andria e Barletta si stiano tagliando fuori da un inevitabile processo di innovazione. Scriverò al presidente dell’associazione, il sindaco di Bari, Antonio Decaro, per sollecitare azioni concrete in questo senso». Lo dichiara Giuseppe Brescia, deputato pugliese del M5S e presidente della commissione Affari costituzionali di Montecitorio, che oggi in commissione ha illustrato una risoluzione sul tema dell’anagrafe.

«Più di 2 milioni di cittadini pugliesi ad oggi non sono raggiunti da un’innovazione che a livello nazionale riguarda ormai quasi 4500 comuni. Invierò a tutti i sindaci dei comuni pugliesi ancora sconnessi una lettera per attivarsi. Ricorderò loro che sono a disposizioni fondi specifici per il subentro nell’anagrafe e che la Corte dei Conti monitorerà il processo di subentro», aggiunge Brescia.