Non solo Europee ma sguardo già proiettato verso le Regionali del 2020. Una lunga campagna elettorale per la Lega di Puglia del leader Matteo Salvini costituitasi formalmente in regione una ventina di giorni fa nella sua nuova veste e che ha azzerato subito i quadri dirigenti locali e regionali per lanciare la volata prima all’appuntamento con l’Europa e poi a quello con la Puglia. Un partito che si riorganizza e che allarga i suoi orizzonti con l’ingresso anche di amministratori ed ex amministratori come nel caso di Andria dove, dopo un lungo tira e molla, c’è l’accesso formale di Nicola Giorgino ed in pratica di gran parte dei consiglieri comunali ed assessori fedelissimi dell’ex Sindaco della città.
La conferenza stampa di Andria ha aperto, difatto, la lunga campagna elettorale con il neo commissario regionale, l’on. Luigi D’Eramo a celebrare l’accesso di Giorgino e dei nuovi quadri dirigenti regionali.
Tutti gli intervenuti l’hanno definita una grande giornata. Ad Andria fu eletta nel mezzogiorno la prima consigliera comunale della lista Noi con Salvini, Stefania Alita, nel 2015 alle ultime elezioni comunali. Una scommessa partita da lontano per il Sindaco Giorgino e che trova compimento oggi a pochi giorni di distanza dalla caduta della sua amministrazione dopo la mancata approvazione del bilancio di previsione e la frattura nel centrodestra con Forza Italia.
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