La stretta di mano, il formale passaggio di consegne, i ringraziamenti per questi anni e gli obiettivi per il futuro. È ufficialmente partita la stagione commissariale della città di Andria con il viceprefetto Tufariello che stamane ha voluto incontrare prima l’ormai ex Sindaco Nicola Giorgino e poi la stampa. Necessario parlare sin da subito di obiettivi con la difficile situazione finanziaria da gestire in primis con la necessità di approvare al più presto sia il bilancio di previsione che il rendiconto di gestione e, poi, il definitivo sblocco dei lavori per la Questura di via Indipendenza che ad ora attende ancora un nulla osta dalla corte dei conti per una necessaria variazione dei capitoli di spesa da parte del ministero. Ma sul tavolo del viceprefetto ci sono anche le caserme di Carabinieri e Forestali che attendono soluzioni durature.
Obiettivi che il commissario potrà portare avanti con alcuni sub commissari che saranno nominati entro una settimana. Tanti i dossier sul tavolo del viceprefetto per una gestione commissariale che sarà piuttosto lunga, circa 13-14 mesi, in attesa delle nuove elezioni amministrative del 2020. Lo stesso commissario ha voluto però rassicurare sulla volontà di far si che la macchina amministrativa prosegua al meglio.
Presenti anche diversi esponenti delle opposizioni di centro sinistra e rassicurazioni sono giunta dal dott. tufariello anche rispetto alla necessità di creare una vera e propria casa di vetro fatta di trasparenza e tempestive comunicazioni con la comunità. Fattore che lo stesso commissario ha spiegato esser probabilmente stato un nodo negativo del passato.
