E’ stata al centro del dibattito politico negli ultimi mesi la discarica di contrada San Nicola La Guardia ad Andria: da un lato la regione che immaginava di poter trasformare il sito che è balzato alle cronache con il nome “ex fratelli Acquaviva”, dall’altra il territorio che si è ribellato a quella che pareva essere l’insedimento di una nuova discarica a cui si è detto di no sull’onda dell’emotività che ci ha spinto ad approfondire la situazione e i danni provocati da una cattiva gestione della discarica.

Come è stata quella della società Daneco che è sull’orlo del fallimento e non ha le risorse che avrebbe dovuto accumulare per la post gestione della discarica di andria e degli altri siti sparsi in tutta italia (come ha dimostrato anche un’inchiesta del programma mediaset “Le Iene”. Importanti rivelazioni sulla situazione della discarica di Andria ce le ha fatte una persona che conosce bene quel sito e che ha scelto di parlare ma di non farsi riconoscere.

L’intervista in esclusiva allegata.