«Non si comprendono le dichiarazioni dell’assessore regionale all’ambiente Stea che in merito alle procedure di bonifica di una discarica per inerti in agro di Andria, oggetto di infrazione comunitaria, di proprietà di una azienda fallita e commissariata, ha detto che la stessa, bonificata, potrebbe essere riutilizzata come discarica per materiale di raccolta di rifiuti solidi urbani, cioè indifferenziato». E’ il Sindaco di Andria, Nicola Giorgino, ad intervenire a seguito delle dichiarazioni raccolte dalla nostra emittente questa mattina a Bari dall’Assessore regionale all’ambiente Stea sulla vicenda discarica (Articolo News24.City con servizio video).

«Il Comune conveniva con la Regione sulla bonifica, non certo sul suo riutilizzo come nuova discarica, seppur in colmamento – ha spiegato Giorgino – Ribadisco che il riutilizzo non può assolutamente riguardare una discarica per rifiuti solidi urbani: questo è il punto e finché sarò sindaco non accetterò discussioni di sorta sull’argomento. Andria è una città campione e modello nella raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti e meritiamo attenzioni regionali di altro tipo sull’ambiente, non certo altre discariche. Mi auguro che in breve tempo la questione possa essere chiarita ed invito i rappresentati istituzionali della città e del territorio a fare squadra su queste tematiche che andrebbero, sempre, affrontate con attenzione e serietà da parte di tutti».