«Le forze del Centrosinistra di Andria condannano l’operato dell’Amministrazione per i disagi e le difficoltà che sta creando alle famiglie andriesi. La nota diffusa nei giorni scorsi sta alimentando preoccupazione e sconforto. Noi chiediamo che quella nota venga rivista perché, alla luce di una sentenza del Consiglio di Stato, la commistione tra pasto domestico e pasto servito dal servizio comunale è consentito». Interviene così, in una nota, il Segretario Provinciale dei Giovani Democratici e membro del gruppo Partecipa (PD) Mirko Malcangi.

«L’invito rivolto a tutti i genitori – si legge – è di pretendere dai dirigenti scolastici tutte le comunicazioni in forma scritta, comprese quelle di dover prelevare i propri figli prima dell’orario previsto, nel caso in cui qualcuno non aderisca al servizio di refezione scolastica.

Si invita l’Amministrazione a rivedere le tariffe in tempi brevi – conclude -. Sono ancora in tempo per salvarsi la faccia, tenendo conto anche delle modalità e dei tempi con cui sono state date le comunicazioni al rientro delle festività».