Torniamo a parlare di Contrada Mastrottaviano ad Andria, una contrada ubicata in periferia ed in una zona agricola della città. Una contrada che lambisce la storica Basilica di Santa Maria dei Miracoli ed è una zona a vocazione agricola con distese di ulivi che formano uno dei più importanti bacini di approvigionamento di olive del territorio. Proprio in questa contrada, tuttavia, c’è una usanza di cui abbiamo parlato più volte e di cui continuiamo a denunciare l’insensatezza e la stoltezza di coloro i quali la attuano: e cioè l’abbandono selvaggio dei rifiuti.

Non solo buste colme di rifiuti generici, ma anche elettrodomestici, lastre di eternit, laterizi e quanto di più orribile la mente umana possa immaginare di lasciare per strada. Le foto parlano da sole ed, in realtà, non vi sono altre parole da aggiungere. Le uniche parole da aggiungere, oltre agli insulti per coloro i quali compiono questi gesti, sono parole di sprono a prender provvedimenti più duraturi per una zona violentata con costanza e con periodicità. In Contrada Mastrottaviano, dopo le nostre segnalazioni e le segnalazioni dei cittadini e proprietari dei fondi agricoli, molte volte è stato ripulito tutto. Ma puntualmente la situazione torna come prima se non peggio di prima.

Fototrappole o telecamere per colpire coloro i quali sporcano con multe salate così come già in atto in tante aree della città. Per il resto c’è solo incoscienza ed ignoranza: quei rifiuti abbandonati in quel modo finiscono nella catena alimentare creando non pochi problemi a tutti, compresi a loro.