I giorni passano. La situazione, però, resta estremamente delicata. È sempre in bilico il futuro della Fidelis Andria nel calcio professionistico.

La giornata di ieri avrebbe dovuto far registrare un passaggio importante nell’attività della Fondazione degli andriesi (la società di capitale aperta non solo agli imprenditori locali ma anche ai tifosi con quote minime di partecipazione e quote minime decisionali), ossia l’incontro tra consulenti della Fidelis e l’avvocato Marco Di Vincenzo, quest’ultimo in qualità di garante della fondazione, per una minuziosa analisi dei bilanci.

Ed invece, stando almeno a quello che si legge in un post su Facebook pubblicato dal socio di minoranza della Fidelis, Francesco Lotito, la documentazione presentata è ancora carente e non si riesce ad avere una situazione di bilancio provvisoria al 30 giugno 2018. Lo stesso Lotito, inoltre, nutre dubbi sulla possibilità che resti intatta la volontà di coloro che avevano dato da tempo la disponibilità ad intervenire nell’operazione salvataggio.

Il tempo a disposizione per salvare il salvabile è sempre di meno. Entro lunedì prossimo va presentato ricorso per richiedere l’ammissione alla serie C della Fidelis, ma le pendenze vanno saldate entro la fine di questa settimana.