Il ruolo dell’informazione locale, la necessità di territorialità anche e soprattutto nell’era del digitale, la forza del messaggio della Chiesa Cattolica che si inserisce nelle nuove sfide della comunicazione. Di questo e molto altro si è discusso in un convegno organizzato ad Andria in occasione dei 40 anni di Teledehon all’interno del Santuario del Santissimo Salvatore alla presenza di numerosi ospiti tra cui il Segretario della CEI, Mons. Nunzio Galantino che ha centrato il suo intervento proprio sulla necessità di “verità” nella comunicazione perché oggi i media sono “ipermediali” e cioè definiscono anche l’identità delle persone. Un ruolo ancor più di responsabilità per chi lavora in comunicazione e per la Chiesa stessa.
Chiesa che non deve celebrarsi ma che deve entrare nella comunicazione con particolare attenzione svecchiando il proprio linguaggio e cercando di esser al passo con il messaggio delle nuove generazioni proprio come chiesto più volte da Papa Francesco con la sua “chiesa in uscita”. Oltre ai diversi interventi istituzionali ed alla presenza di numerose autorità religiose provenienti dall’intera Puglia, di particolare interesse la relazione di Luigi Bardelli ovvero il Presidente dell’Associazione Corallo, sodalizio fondato nel 1981 e che raggruppa ben 193 radio, 62 televisioni di tutte le regioni italiane, 2 consorzi radio ed un’agenzia di informazione oltre allo stretto rapporto con l’Ufficio Nazionale Comunicazioni Sociali della C.E.I.. Per Bardelli resta fondamentale il ruolo dell’emittenza radiotelevisiva privata ed in particolare di quella locale, a difesa di valori ed identità territoriali altrimenti nulle nei grandi network nazionali.
Il servizio completo su News24.City.
