Quando ad un sport come il basket, affascinante nella sua visione con i suoi atleti dalle magnifiche giocate di alta tecnica ad elevato contenuto atletico, si unisce la magia della musica e dei suoi ritmi ad una lezione di pallacanestro giovanile, il risultato non può che essere straordinario!

È quello che sta accadendo dallo scorso Dicembre 2017, quando per merito della A.S.D. Margherita di Savoia Basket del Presidente e Project Manager Spartaco Grieco, Club sportivo leader nella progettazione europea nel settore dei finanziamenti del programma ERASMUS+ Sport, è partito lo sviluppo e il coordinamento di un progetto finanziato dalla Agenzia Europea EACEA denominato progetto PLAY.

Questo progetto ha una durata di 3 anni e il Consorzio è costituito da 6 paesi europei quali Finlandia (Capogruppo), Inghilterra, Slovenia, Spagna e Italia. Il partner italiano appunto è rappresentato dalla ASD Margherita Sport e Vita con il quale ha stretto un accordo selezionando ben 10 società sportive di pallacanestro creando un network collaborativo di elevato spessore tecnico. Tra queste, la società A.S.D. Atletica Andria, affiliata alla Federazione Italiana Pallacanestro e presente sul territorio andriese sia con il settore giovanile che con un proprio Centro Minibasket, vede la partecipazione del Direttore Sportivo, nonché Laureata in Scienze Motorie ed allenatore federale Elisa Matera.

L’Atletica Andria sarà l’attore principale nella palestra del Polivalente di via Specchia che diverrà
per una giornata il teatro sportivo di questo importante progetto. Verrà sperimentato un Pilot
Implementation coordinato dagli esperti del progetto messi a disposizione dalla MSV Basket che
svilupperanno una metodologia sportiva basata su una lezione di pallacanestro, attraverso brani musicali applicati agli esercizi fondamentali che gli atleti dai 10 ai 14 anni saranno impegnati ad esercitare.

Il valore aggiunto di questa sperimentazione è la capacità trasversale degli obiettivi utili non solo ai fini sportivi che miglioreranno alcuni dei valori socio-educativi definiti nel progetto PLAY, ma l’opportunità di poter applicare questa metodologia anche all’interno della Scuola nel rapporto Insegnante-alunno potendo plasmare le attività extra-curricolari inserendo lo Sport come veicolo fondamentale nel percorso formativo e socio-inclusivo tra lo studente, la scuola e la famiglia.

Gli allenatori accolgono chiunque sia interessato alla pratica di questo sport per una lezione gratuita: bambini e ragazzi dai 5 ai 16 anni.