Home Attualità Consiglio comunale, si trova il pareggio dei conti

Consiglio comunale, si trova il pareggio dei conti

Rinviata la discussione per reinserire la refezione scolastica tra i servizi da erogare

Si sono dissolte con il voto alle variazioni di bilancio le tensioni, interne anche alla maggioranza, sulla situazione economica del comune di Andria su cui nei giorni scorsi si è concentrata la tempesta perfetta: la diffusione della lettera della dirigente del settore finanze del comune prima, che annunciava le difficoltà di cassa del comune, la visita degli ispettori del Ministero dell’Economia e la lettera dei revisori dei conti che invitavano l’amministrazione, in particolare, a migliorare la riscossione delle tasse in città su cui vi è una forte evasione o comunque gravi difficoltà nel recuperare somme importanti dai cittadini. Tutti temi che la nostra testata ha diffuso per prima, che hanno prodotto preoccupazione all’interno della maggioranza. Che a sua volta, come ha sostenuto in aula nella dichiarazione di voto, è stata indotta ad analizzare in maniera approfondita e a trovare soluzioni per raggiungere l’obiettivo del pareggio di bilancio. Quello che non cambia è la scarsa liquidità di cassa del comune e il dibattito in aula è stato a tratti anche duro tra maggioranza e opposizione ma alla fine la variazione al bilancio è passata ed è confermato quindi quel pareggio di bilancio che la stessa dirigente che era in forte preoccupazione solo il 9 novembre scorso ha poi sottoscritto. Nel dichiarare che tutto ciò che poteva essere risparmiato è stato risparmiato, la maggioranza ha ammesso che, come suggerito dai revisori dei conti, ciò che è necessario realizzare per migliorare la situazione della cassa è dare maggiore forza, soprattutto in termini di personale, al settore tributi. Anche la variazione di bilancio che consentirà ai dipendenti comunali di ottenere il fondo incentivante relativo all’anno 2015 è passato a maggioranza. Rinviata invece, nell’ambito del programma comunale di interventi di diritto allo studio per l’anno 2018, la discussione per reinserire la refezione scolastica tra i servizi da erogare: rispetto al servizio che si concluderà con la fine dell’anno scolastico 2017-2018, l’appalto, secondo i dirigenti comunali, avrebbe un costo di circa 100mila euro in più. Per questo si è deciso di soprassedere per il momento ma, ha dichiarato nel suo intervento il sindaco Giorgino, ci sono i tempi per rimediare a questa mancanza.

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