Un libro nato con l’intento di raccontare le storie di uomini, donne e ragazzi che hanno lottato sino all’ultimo respiro per la giustizia. Un lavoro che spinge il lettore non solo a ricordare, ma anche a trasformare la memoria in memoria viva, sollecitando ad un impegno civile per costruire una società libera dalle ingiustizie, corruzione e ogni tipo di violenza. Si chiama “Non a caso” ed è il titolo del libro scritto da Daniela Marcone, vicepresidente nazionale di “Libera contro le mafie”. Un lavoro “corale” dove in molti hanno partecipato trattando il tema riguardante le vittime innocenti di mafia, in questo caso vittime pugliesi.

Il titolo “Non a caso” offre subito indicazioni sul taglio del romanzo. Non a caso si diventa vittime innocenti di mafia. Non è mai il caso a premere il grilletto o a programmare un attentato neanche quando casualmente si muore perché si era lì in quel momento. La mafia che uccide non lo fa mai per caso.

Nel servizio di news24.city l’intervista a Daniela Marcone.