La Fidelis Andria dopo la beffa rimediata al “Massimino” contro il Catania è rimasta in Sicilia per preparare l’immediata sfida contro il Siracusa. E’ Tanta l’amarezza in casa azzurra per la sconfitta in terra etnea, ma il tecnico Valeriano Loseto vuole cancellare subito il cocente stop ripartendo dall’ottima prestazione di sabato, anche se non arrivano buone notizie dall’infermeria.
«La sconfitta di Catania è una beffa atroce, dettata da un calcio di rigore che ha pesato sulla situazione – afferma il tecnico federiciano. Cerchiamo il successo dalla prima giornata, ma non riusciamo a concretizzare o veniamo puniti negli ultimi minuti. Contro il Siracusa dovremo badare ai risultati, i complimenti riempiono la pancia ma non rimpinguano la classifica. Sapevamo di giocare in un campo ostico, dove c’era un ambiente particolare ed ho chiesto a miei esterni offensivi di andare a uomo su Semenzato e Marchese disputando un’ottima partita sotto l’aspetto tattico. Lo dimostrano le 3-4 palle gol nitide realizzate a Catania. E’ un’idea tattica valida, alla pari di altre, anche se spesso saremo chiamati a fare la partita, già da domani».
«Il Siracusa arriva da un momento fantastico, con 3 vittorie consecutive, 8 reti fatte e una al passivo – continua Loseto. Sono un collettivo forte, che vive un momento di ottima fiducia. Noi dovremo essere bravi ad approfittare delle loro distrazioni e a cercare di imporci senza badare al fattore campo. Allegrini viene da uno stiramento al collaterale, mentre Nadarevic sta recuperando da uno stato influenzale. Stiamo recuperando Lattanzio, ma la formazione è in alto mare. Domani mattina valuteremo tutto al meglio. Gli esordi di Pipoli e Celli a Catania? Scelte che rifarei, non avevo altre scelte nel momento in cui Esposito e Piccinni hanno chiesto il cambio. I ragazzi hanno fatto bene nel complesso».
