Home breaking Fidelis beffata nel finale a Cosenza: 1-1 e terzo pareggio consecutivo

Fidelis beffata nel finale a Cosenza: 1-1 e terzo pareggio consecutivo

Apre Curcio con una magia al 73', pareggio al 94' di Pascali

Terzo pareggio di fila per la Fidelis Andria che sale a quota tre in classifica e, ancora una volta, la sensazione di aver perso l’ennesima buona occasione per portare a casa i tre punti dopo la magia su calcio di punizione di Curcio al 73simo, raggiunta poi dal pareggio nel recupero firmato da Pascali. Nel complesso una bella partita con occasioni da entrambre le parti. Il finale viene “macchiato” dal direttore di gara, il sig. Curti della Sezione di Milano, che decreta la fine della partita con un minuto di anticipo, per poi rendersi conto dell’errore e ridare il via con il portiere Mauroantonio già negli spogliatoi e, dunque, clamorosamente assente tra i pali.

Per la trasfera allo Stadio “San Vito – Gigi Marulla” di Cosenza, mister Loseto sceglie il 4-3-3 con Maurantonio tra i pali, De Giorgi, Rada, Allegrini e Curcio per la difesa, Piccinni, Quinto e Matera a centrocampo, Barisic, Croce e Lattanzio il trio d’attacco. Stesso modulo per il tecnico Fontana che schiera Perina in porta, Idda, Dermaku, Pascali e Pinna in difesa, Bruccini, Palmiero e Mungo in mezzo al campo, Caccavallo, Baclet e Tutino in attacco.

Parte bene la Fidelis che al 3′ minuto con Curcio colpisce il palo su una punizione guadagnata da De Giorgi poco fuori dall’area di rigore, pericolo sventato per la difesa di casa. Al 10′ insiste l’Andria che sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Lattanzio, salta più in alto di tutti Rada che però di testa manda alto sopra la traversa. Prova a reagire il Cosenza al 19′ con Tutino che supera De Giorgi, crossa al centro, ma Rada prontamente allontana la palla, raccolta immediatamente al volo da Palmiero che tenta la conclusione, parata in due tempi da Mauroantonio. Lattanzio al 21′ prova a battere a rete dopo una buona azione da sinistra con Matera che mette la palla al centro dell’area, ma il numero dieci biancazzurro centra la difesa che poi allontana: occasione sciupata. Al 25simo Piccinni si invola verso l’aria, allarga sulla destra per De Giorgi che crossa in aria, Barisic colpisce male al volo e la palla termina lontana dai pali della porta avversaria. Il Cosenza non ci sta, cresce e mette pressione alla Fidelis Andria: al 37′ Caccavallo dalla destra si invola in area, mette in mezzo, ma la difesa andriese libera in calcio d’angolo evitando il tap-in vincente per gli attaccanti di casa. Al 41simo ancora Caccavallo, recupera un pallone perso malamente dalla difesa della Fidelis, entra in area da destra, prova con il mancino, ma la palla termina a pochi centimetri dal palo alla sinistra di Mauroantonio. Grande pericolo corso dai biancazzurri, che iniziano a sentire la pressione dei padroni di casa. Intanto, sempre al 41′, esce Allegrini infortunato, ed entra Tiritiello. Al 43simo occasionissima per il Cosenza: Bruccini raccoglie in area un cross partito dalla trequarti, solo davanti al portiere colpisce al volo, respinge Mauroantonio, ci prova una seconda volta, sempre Maurantonio respinge, poi la difesa della Fidelis libera in calcio d’angolo. Pericolosi i padroni di casa che restano in attacco sino al termine del primo tempo: al 46simo ancora il Cosenza che sfiora il vantaggio con Baclet che in area supera la difesa biancazzurra, colpisce verso la porta, ma la difesa libera in calcio d’angolo. Sugli sviluppi dello stesso, Pinna mette la palla a centro area, ma Mauroantonio anticipa tutti e blocca il pallone. Un primo tempo avvincente termina 0-0.

Il secondo tempo si riapre sempre con il Cosenza in attacco: Caccavallo al 48′ tenta la conclusione da destra sfiorando il palo. Brividi per Maurantonio. Al 50simo reagisce la Fidelis: punizione di Rada che con il mancino tira in porta, ma Perina non si fa sorprendere e allontana. Al 58′ il primo cambio per i padroni di casa: entra Statella al posto di Tutino. Al 66simo secondo cambio per il Cosenza: fuori Baclet, dentro Mendicino. Secondo cambio anche per la Fidelis: esce Croce, entra Nadarevic. Lattanzio si posiziona come punta centrale. Al 71′ Palmiero perde palla ai limiti dell’area di rigore, recupera Matera che va via, ma viene fermato dallo stesso Palimiero che commette un fallo che gli costerà l’ammonizione. Dalla punizione che segue arriva il vantaggio per la Fidelis: parabola di Curcio imprendibile, gol al 73simo. Cosenza che reagisce immediatamente: al 74′ Mendicino in area raccoglie un cross di Caccavallo, sforniciata parata miracolosamente da Mauroantonio che allontana. Riparte la Fidelis con Nadarevic che tenta la conclusione sul capvolgimento di fronte, palla troppo debole, para Perina. Al 76′ cambia Loseto: fuori Barisic e Lattanzio, dentro Esposito e Scaringella. Doppio cambio anche per il Cosenza: al 79′ fuori Palmiero e Mungo, dentro Calamai e Liquori. All’80simo spinge la formazione andriese con De Giorgi che crossa in area di rigore, Matera prova il tiro al volo, ma l’estremo difensore di casa spedisce in calcio d’angolo. Dagli sviluppi dello stesso, Nadarevic tenta una conclusione a giro di sinistro, respinge Perina. Il Cosenza prova a reagire mettendo pressione alla difesa della Fidelis. Al minuto 85 giallo per De Giorgi e Dermaku, autori di una discussione in campo. Al 89simo punizione dalla sinistra per i padroni di casa: batte Bruccini che sorvola di non molto la traversa. Partita che si avvia verso il suo finale con 5 minuti di recupero. Il Cosenza spinge per il pareggio. Al 94′ la formazione di Fontana guadagna un calcio d’angolo che si rivelerà fatale per i biancazzurri: dalla bandierina Caccavallo cerca e trova Pascali che al volo supera Mauroantonio e trova la rete dell’1-1 nella dormita generale della difesa andriese. Dopo il pareggio l’arbitro Curti decreta la fine dell’ostilità con un minuto di anticipo. Momenti di confusione, l’arbitro riconosce l’errore e fa ripartire il match tra i fischi del pubblico e il nervosismo dei giocatori in campo. Una vicenda incredibile per una partita di Serie C, se si considera che l’arbitro ha dato il via senza l’estremo difensore andriese Mauroantonio, già negli spogliatoi, ma (fortunatamente) non ancora sotto la doccia. Tra la perplessità di tutti, la partita riprende e termina al 97simo. Cosenza – Fidelis Andria termina 1-1.

IL TABELLINO:

COSENZA – FIDELIS ANDRIA: 1-1

COSENZA (4-3-3): Perina; Idda, Dermaku, Pascali, Pinna; Bruccini, Palmiero (79′ Calamai), Mungo (79′ Liguori); Caccavallo, Baclet (66′ Mendicino), Tutino (58′ Statella).

In panchina: Saracco, Corsi, Pasqualoni, Boniotti, D’Orazio, Collocolo, Trovato, Loviso.

Allenatore: Fontana

FIDELIS ANDRIA (4-3-3): Maurantonio; De Giorgi, Rada, Allegrini (41′ Tiritiello), Curcio; Piccinni, Quinto, Matera; Barisic (76′ Esposito), Croce (67′ Nadarevic), Lattanzio (76′ Scaringella).

In panchina: Cilli, Pipoli, Bottalico, Paolillo, Minicucci.

Allenatore: Loseto

ARBITRO: Curti di Milano (Trinchieri-Cataldo)

RETI: 73′ Curcio (Fidelis Andria), 94′ Pascali (Cosenza).

ANGOLI: 6-3

AMMONITI: 71′ Palmiero (Cosenza), 85′ De Giorgi (Fidelis Andria), 85′ Dermaku (Cosenza).

 

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