Le idee sono simili a pesci. Se vuoi prendere un pesce piccolo, puoi restare nell’acqua bassa. Se invece vuoi prendere il pesce grosso, devi scendere in acque profonde.  Laggiù i pesci sono più forti, più puri. Sono enormi ed astratti. Davvero stupendi.

Dalla suggestione nata da questa citazione di David Lynch, dal suo libro ‘Acque profonde’, ha preso spunto l’idea dello spettacolo Ideas are like fishing della compagnia di teatro danza Equilibrio Dinamico, andato in scena, per la XXI edizione del Festival Castel dei Mondi, domenica 10 settembre. Un inno alla creatività, in un’atmosfera intima e delicata, celebrato attraverso il movimento del corpo nello spazio. Movimento  che parte dalle mani per coinvolgere poi tutta la fisicità. Cinque danzatrici e un danzatore agiscono in scena sulle coreografie di  Bert Uyttenhove e con musica originale di Félix Lajkó.

 

Con  spettacolo di Equilibrio Dinamico, con  l’ultimo appuntamento con il palcoscenico itinerante di Bus Theatre sul quale si sono esibiti domenica sera l’attore Antonio Memeo e il gruppo musicale Ovest di Tahiti e con la grande festa-concerto finale a Palazzo Ducale, dove l’irriverenza delle canzoni di Greg and The Frigidaires accompagnate dalla degustazione di un buon calice di vino hanno allietato la serata degli spettatori sconfiggendo anche la  pioggia minacciosa, si è definitivamente conclusa la XXI edizione del festival Internazionale Castel dei Mondi.

A rendere meno doloroso l’arrivederci con la kermesse, nei prossimi giorni, sino al 18 settembre sarà ancora possibile visitare presso Mater Gratiae la mostra I Grandi Maestri del 900- La collezione privata di W. Tode inaugurata lo scorso 9 settembre. All’interno dello spazio espositivo sarà possibile ammirare non solo alcune delle opere del Maestro Tode, uno degli artisti contemporanei vivente e ancora attivo  dal curriculum sterminato  e dagli interessi culturali più disparati che vanno dalle arti figurative alla letteratura, alla musica classica, all’archeologia, ma anche opere della sua preziosa collezione privata che annovera tele, tavole e disegni di grandi nomi coma Balla, De Chirico, Dalì, Sironi, Cezanne, Guttuso, Picasso, Modigliani e tanti altri.