Un tavolo per individuare interventi finanziari e di innovazione organizzativa per fare crescere la qualità dell’offerta sanitaria regionale. Questo il principale obiettivo di un accordo siglato tra Cgil, Cisl e Uil ed il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Tra i punti più importanti dell’intesa un “piano straordinario di assunzioni” del personale sanitario nel triennio 2017-2019. Non solo, anche l’individuazione di nuovi presidi territoriali di assistenza, la contestuale riconversione degli ospedali da chiudere e la nota dolente delle liste d’attesa.
Di tutto ciò si parlerà mercoledì prossimo, 1 marzo, a partire dalle ore 16.30, in un convegno organizzato dalla Funzione pubblica Cgil Bat e dalla Cgil Bat “Salute e ambiente” nella Sala Rossa del Castello. Interverranno il sindaco di Barletta, Pasquale Cascella (nominato di recente presidente della conferenza dei sindaci dell’Asl Bat), il presidente della Provincia Bat, Nicola Giorgino, il direttore generale dell’Asl Bat, Ottavio Narracci e l’assessore all’ambiente della Puglia, Mimmo Santorsola.
Dopo la relazione del segretario generale della Fp Cgil Bat, Luigi Marzano, per il sindacato, interverranno il segretario generale della Funzione Pubblica Cgil Puglia, Biagio D’Alberto ed il segretario generale Cgil Puglia, Pino Gesmundo. Modera i lavori il coordinatore della dirigenza Fp Cgil Bat, Mimmo Spinazzola. Preside Giuseppe Deleonardis, segretario generale Cgil Bat.
«Con l’accordo sottoscritto con Emiliano si vuole aprire una fase nuova per la sanità in Puglia che non può non passare per il coinvolgimento territoriale. Nella Asl Bat stiamo concretizzando questa intesa con incontri che terremo nel mese di marzo con la direzione generale per approfondire tutti i temi che serviranno a migliorare la salute dei cittadini – spiega Luigi Marzano, segretario generale Fp Cgil Bat».
«La salute e l’ambiente sono temi che devono interessare tutti come un patrimonio da salvaguardare e tutelare sempre – aggiunge Giuseppe Deleonardis, segretario generale Cgil Bat. Per questo ci confronteremo in maniera leale e propositiva con le istituzioni, anche per elaborare una piattaforma territoriale sui temi e le problematiche che interessano la tutela della salute e dell’ambiente nel nostro territorio».
