Tecnicamente è una patologia complessa spesso asintomatica che può sfociare in ictus. Conoscerla permette di monitorarla e curarla per evitare che vi siano problemi più importanti ed anche mortali in futuro. E’ la sfida lanciata dall’AIPA, Associazione Italiana Pazienzi Anticoagulati, nel mese di ottobre con diversi stand informativi in Puglia. Tappa particolarmente partecipata quella della Città di Andria, sabato 22 ottobre, in Piazza Vittorio Emanuele II.
In ausilio ai volontari dell’AIPA anche medici ed infermieri dell’Unità Operativa di Cardiologia dell’Ospedale “Bonomo” di Andria, oltre ai volontari della Misericordia di Andria e dell’Ordine Equestre dei Cavalieri di Malta. «E’ spesso una patologia asintomatica difficile da individuare – ha detto il Dott. Paolo Pedico, Referente Scientifico dell’AIPA – per questo è necessario prevenire e controllare il proprio cuore. Lo dico sempre: meglio avere nonni in salute che accudiscono i nipotini che uomini e donne costretti a letto da un ictus o peggio ancora deceduti per questo problema».
Una patologia spesso sconosciuta ma che ha visto centinaia di andriesi mettersi in coda per effettuare elettrocardiogramma, controllo della pressione e visita cardiologica.