Ore 3 della notte: campane a festa e migliaia di fedeli radunati sul percorso lungo 3 chilometri per accompagnare il simulacro della Madonna dei Miracoli, Santa Patrona della Città di Andria, dalla Cattedrale sino alla campagna e precisamente nella Basilica a lei dedicata. Una tradizione popolare di fede e religione, che si ripete ininterrottamente dal 1575.
I fedeli accompagnano il simulacro in previsione della festa patronale in programma nella penultima domenica di settembre. Dopo un percorso di poco più di 3 chilometri, costellato dal suono a festa delle campane di tutte le chiese cittadine, vi è stata la Celebrazione Eucaristica da parte di Mons. Luigi Mansi, Vescovo della Diocesi di Andria alla presenza delle autorità civili e religiose cittadine.
«Per noi è sicuramente un momento di festa questo, ma non possiamo non ricordare le tragedie che hanno colpito il nostro territorio e la nostra Italia in questo difficile e complesso periodo». Ha esordito così il Vescovo di Andria la sua omelia in cui ha ricordato come proprio queste tragedie stanno mostrando anche unione e grande solidarietà. Tradizione e fede, comunque, si fondono in un appuntamento di grande richiamo ed emozione non solo per gli andriesi ma anche per i tantissimi fedeli provenienti dalle città limitrofe.
