All’indomani dell’approvazione del ReD, il Reddito di Dignità, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano dichiarava: «Il Reddito di Dignità è una pietra miliare del nostro programma di governo. Aver approvato ieri in Giunta il regolamento attuativo segna un passo fondamentale nell’iter, il prossimo sarà la pubblicazione degli avvisi pubblici. Stiamo procedendo a ritmo serrato per realizzare questa misura di contrasto alla povertà tanto attesa dai pugliesi».

La promessa è stata mantenuta: il ReD è ormai una realtà, decretata dalla Regione Puglia con la legge n.3 del 14 marzo 2016, a cui ha fatto seguito l’insediamento, presso la Presidenza, degli strumenti di governance della Misura (tavolo di partenariato e cabina di regia interistituzionale) che hanno messo a punto il Regolamento per l’assegnazione del ReD agli aventi diritto.

In concomitanza con l’emanazione dei primi bandi ReD, per presentarne gli aspetti tecnici e, in un’ottica di trasparenza, consentire a tutti i cittadini di accedere alle necessarie informazioni, si terrà ad Andria una tavola rotonda dal titolo: “ReD. Al via i primi bandi”.

L’incontro si terrà lunedì 20 giugno, ore 19.00, presso la sede della Cooperativa Trifoglio, via Tertulliano 38.

Sono previsti gli interventi di Salvatore Negro, assessore regionale al welfare, e di Sabino Zinni, capogruppo consiliare regionale “Emiliano Sindaco di Puglia”.

Le relazioni saranno di Titti de Simone, consigliere politica del Presidente della Regione Puglia, e Vito Peragine, economista. Modererà l’incontro Giovanna Bruno, consigliere comunale “Progetto Andria”.

«Il ReD rappresenta una misura certo non risolutiva – ha commentato Sabino Zinni – ma che intende mettere in moto un effetto volano nell’economia, fornendo alle persone deboli (tantissime, in questa fase di crisi che pare infinita) uno strumento di supporto attivo e responsabile, in quanto le coinvolge attraverso un protagonismo anche lavorativo».