Un punto importantissimo per la Fidelis Andria sul terreno di gioco del “Giraud” di Torre Annunziata al cospetto di un Savoia costruito sin dall’inizio stagione per ben figurare in questo torneo di serie D. E’ la fine di un trittico difficilissimo di gare per gli azzurri di Potenza che conquistano il terzo pareggio consecutivo di cui gli ultimi due per 0 a 0 ma perdono durante il match il difensore Cipolletta per infortunio. Il Savoia di Squillante si schiera in campo con il classico 4-3-3 ed attacco affidato al trio Pisano-Tedesco-Maranzino. Per la Fidelis, invece, un 3-5-2 per sopperire alle assenze di Bozic, Paparusso e Porcaro e dare più consistenza al centrocampo con l’inserimento anche di Dinielli sulla fascia sinistra. Cristaldi-Ayina coppia d’attacco.
E l’inizio è di marca azzurra: soli tre giri di lancette ed un cross da sinistra proprio di Dinielli trova pronto Ayina il cui colpo di testa sfiora il palo alla sinistra di Savini. Il Savoia si riorganizza e prova una timida reazione al 10’ grazie ad un tiro-cross di Alvino da destra ma la palla finisca alta sopra la traversa. Poi al 18’ episodio da moviola con un gol annullato ai padroni di casa per un fallo in area ai danni di un difensore ospite sulla battuta di un calcio d’angolo. Piove sul bagnato in casa Andria un minuto dopo perché Cipolletta è costretto ad abbandonare il terreno di gioco anzitempo a causa di un infortunio. Al suo posto c’è De Filippo e la Fidelis in campo muta atteggiamento con un 4-4-2 e ben sei under in campo. La gara scende ulteriormente di tono anche se la manovra prova a gestirla con più costanza il Savoia. Padroni di casa che al 38′ sfiorano il vantaggio grazie ad un tiro improvviso di Gatto ma la sfera si ferma sul palo della porta difesa da Zinfollino. Il forcing finale degli uomini di Squillante non produce altri pericoli per la Fidelis.
Stessi ventidue in campo ed inizio ripresa con stesso tema tattico e Savoia subito in avanti: al 10’ l’occasionassima costruita dal tandem Tedesco-Pisani con quest’ultimo solo davanti a Zinfollino ma il suo tiro è a lato. Un solo minuto ed è Alvino a servire Tedesco il cui tiro a giro è a lato. La Fidelis soffre ed allora Potenza manda in campo, qualche minuto dopo, Adamo per Petruccelli e schiera la squadra con un 4-3-3. Contromossa del Savoia con Squillante che sceglie di cambiare tutto l’attacco tra il 20’ e la mezz’ora: fuori Maranzino, Pisano e Tedesco per Ortiz, Reikik e D’Ancora. La squadra di casa prova a sfondare da destra e ci riesce con Alvino al 37’ con un cross profondo raccolto di testa da Ortiz ma la palla è fuori di poco. La Fidelis soffre tantissimo ed al 41’ nuova occasione con D’Ancora che ci prova dal limite con un tiro che lambisce la traversa. Nuova tegola al 43’ con l’espulsione del tecnico Alessandro Potenza per proteste. Poi non c’è più tempo e la Fidelis, pur soffrendo, conquista un punto importante in classifica oltre all’ottavo risultato utile consecutivo mantenendo ancora inviolata la propria porta. Ora domenica prossima sfida casalinga contro il Gragnano.