Si allarga il dissenso dei genitori per le tariffe e le modalità di avvio del servizio di refezione scolastica nella Città di Andria. Partenza, come ormai noto, prevista per il 14 gennaio. Giorno in cui i genitori di diverse scuole, dopo aver già simbolicamente lasciato a casa i propri figli per una giornata, hanno deciso di manifestare scendendo in corteo per le vie della città.

I genitori più animati sono quelli dell’Istituto “Imbriani” nel Quartiere di San Valentino che già nei giorni scorsi hanno manifestato davanti al proprio istituto. Ma lunedì prossimo vi saranno anche genitori con figli all’interno degli istituti “Aldo Moro” e “Don Bosco” oltre che dei plessi “Rodari” e “Montessori”. Alcune delle scuole primarie e scuole dell’infanzia della Città di Andria dove è previsto proprio il servizio di refezione scolastica.

Partenza prevista alle ore 9 presso Piazza Porta La Barra, per poi proseguire su via Orsini, Piazza Ruggiero VII, via Onofrio Jannuzzi, Piazza Imbriani, via Alcide De Gasperi, via Giovanni Bovio sino ad arrivare in Piazza Umberto I (sede del Comune di Andria). Circa 700 i genitori che già avrebbero dato la loro disponibilità secondo gli organizzatori che continuano a dissentire rispetto alle tariffe che saranno applicate per il servizio da parte dell’ente.

«Chiediamo al nostro Sindaco, che ha a cuore il bene della nostra città e dei cittadini, di rivedere le tariffe per l’acquisto dei buoni pasti – spiegano i genitori oganizzatori – e di incontrarci per comprendere le nostre ragioni».