Lasciarsi incoraggiare dalla venuta del Salvatore, nel giorno in cui fede e speranza si rinnovano e donano nuova linfa alla vita di ciascuno. Ecco gli auguri del Vescovo della Diocesi Andria – Canosa – Minervino, S. E. Mons. Luigi Mansi:

«Molti credono che la soluzione a tutti i problemi sia imporre l’obbligo del crocifisso e dei presepi nelle scuole. Se ne parlato molto sui giornali a causa di qualche capo di Istituto che lo ha vietato, per rispetto –s’è detto- della componente non cristiana. Ma questo non basta, se non ricordiamo che quel Gesù, in braccio a sua madre e accompagnato da San Giuseppe è dovuto fuggire dalla sua terra per trovare rifugio in luoghi più sicuri.

Esattamente come oggi, tanti fuggono dai loro paesi per cercar un luogo più sicuro e salvarsi dalla fame, dalla guerra, dalla povertà. Nessuno lascia casa sua per affrontare pericoli incredibili se non mosso dalla necessità. E noi, invece, che lottiamo per i crocifissi nelle scuole, non riusciamo a commuoverci per i tanti crocifissi in carne ed ossa che cercano, avendone diritto, un luogo dove vivere, si nient’altro che questo: vivere.

E le famiglie ferite da tante situazioni di dolore o di divisione? Penso che tocca a tutti coloro che si professano cristiani far qualcosa per non far sentire soli questi fratelli per non far sentire esclusi dalla festa. Tanti che vivono queste situazioni si chiudono in casa e non li vedi in giro. Tocca a noi scovarli ed invitarli alla festa.

Gesù è venuto proprio per tutti, anche per loro.

Buon Natale, carissimi fratelli e sorelle!»

Nel servizio di News24.City l’intervista a S. E. Mons. Luigi Mansi.