Ed eccoci qui a parlare nuovamente dei nostri amati sporcaccioni. Sporcaccioni nostrani che in questi video vengono ripresi in tutta la loro abilità nel violentare il territorio con una facilità disarmante. Ma per loro sfortuna, questa volta come in ormai tantissime occasioni, ecco le fototrappole che immortalano le loro gesta e che, soprattutto, permettono al Nucleo Ecologico-Ambientale della Polizia Locale di Andria di sanzionarli con multe da 500 euro cadauno. Oggi in particolare ci occupiamo di via Vecchia Spinazzola, una zona martoriata dall’abbandono dei rifiuti selvaggio, una zona che è in piena murgia tra Andria e Castel del Monte. Una zona bellissima deturpata da personaggi che, purtroppo, non potremmo mai definire uomini.

Ed allora da un simpatico signore che svuota il suo furgone pieno di qualsiasi tipo di rifiuto, per poi arrivare alla categoria dei “comodoni”, quelli a cui non piace scendere dalla vettura ma pensano bene di lanciare direttamente dal finestrino i loro bustoni. Poi ci sono gli “avventurieri” quelli cioè che trasportano i bustoni direttamente sul tetto di una utilitaria prima di gettare tutto per terra. Ma arriviamo agli “sportivi” coloro i quali pensano bene, invece, di donare alla comunità anche un tapis roulant. Avete capito bene, un tapis roulant per cui è difficile aggiungere parole. E poi ci sono gli “abbondanti”, quelli cioè che arrivano con il proprio carretto e svuotano di tutto di più lasciando per strada materassi, pannelli, cartoni, ed altro materiale altamente inquinante. E poi c’è l’ “appiedato”: ci spostiamo però in via San Vito dove c’è anche una bella telecamerina che riprende il nostro sporcaccione giungere a piedi con un bel bustone giallo abbandonato sotto una delle scalinate più storiche della Città di Andria.

Luoghi importanti di grande fascino per il territorio ancora violentati dai nostri sporcaccioni. E seppur qualcuno si ribella facendo passare questi servizi come un errore, noi restiamo convinti che solo sbeffeggiando e soprattutto mostrando la crudele arroganza ed inciviltà di questi personaggi si riesce anche ad educare. In più non guastano le tante multe comminate dall’azione repressiva della Polizia Locale.