Ferrotramviaria spa ha reso note l’elenco delle ditte interessate all’esproprio delle aree coinvolte nella realizzazione dell’interramento della linea e della stazione ferroviaria nel centro urbano di Andria e alla costruzione della nuova fermata “Andria Nord”. Ferrotramviaria spa – concessionaria della linea Bari-Barletta e soggetto attuatore del così detto “Grande Progetto di adeguamento dell’area metropolitana nord-barese” – sta quindi procedendo oltre nei suoi piani e, poiché l’interramento si realizzerà in parte anche su suoli di proprietà privata, gli stessi andranno acquisiti tramite procedimento di espropriazione per pubblica utilità.

Si fa dunque un altro passo avanti rispetto alle attività di competenza del  comune di Andria che aveva approvato, ai soli fini urbanistici, il progetto di interramento  già con deliberazioni del consiglio comunale di febbraio e novembre 2016. Ora tutti i soggetti interessati, perché risultanti proprietari degli immobili  di cui si prevede l’esproprio, devono essere messi nelle condizioni  di presentare osservazioni  prima che il progetto venga definitivamente approvato dalla regione Puglia. Per questo il progetto definitivo è depositato per 30 giorni, decorrenti da oggi 21 novembre, presso l’ufficio Espropri di Ferrotramviaria  e l’Ufficio Tecnico del Comune in piazza Trieste e Trento, insieme all’elenco delle ditte interessate all’esproprio e all’avviso di avvio di tutta la procedura.

I proprietari potranno così, entro 30 giorni da oggi, visionare il progetto definitivo e presentare osservazioni a Ferrrotramviaria che, insieme alle sue controdeduzioni, trasmetterà il tutto  alla regione. L’elenco delle  ditte individua tutti i soggetti interessati che abbiano beni ricadenti nelle particelle interessate alle opere e che figurino nei fogli di mappa 13, 29, 30 e 31 dell’agro di Andria.

Come si ricorderà  Ferrotramviaria spa, dopo aver varato nel 2008 il collegamento tra il cuore di Bari ed il popoloso quartiere San Paolo, e nel 2013 il collegamento ferroviario tra il centro del capoluogo e l’aeroporto internazionale “Karol Wojtyla”, ha poi dato il via al “Grande Progetto”, un’opera destinata a cambiare  volto all’intero sistema ferroviario regionale in Puglia, mettendo a sistema la sua rete ferroviaria con quella  nazionale di Rete Ferroviaria Italiana. Il Grande Progetto prevede il  raddoppio del binario della tratta Corato-Barletta per passare poi al contestuale interramento dei binari nella città di Andria, con l’obiettivo di cogliere un progetto trasportistico teso a fare del “Karol Wojtyla” un aeroporto realmente in grado di servire diverse regioni dell’Italia meridionale e non solo la Terra di Bari e la Puglia.

L’interramento della ferrovia nell’abitato di Andria è lungo 2,9 km, di cui una zona di circa 460 metri in galleria, con due nuove fermate, centrale e Andria Nord (quella di Andria Sud è stata realizzata).

«Si compie con questo ulteriore procedimento un altro passo del lungo e complesso iter per il raddoppio e l’interramento del tracciato ferroviario nell’abitato di Andria. Mi auguro – commenta il Sindaco, avv. Nicola Giorgino – che Ferrotramviaria spa, come soggetto attuatore del Grande Progetto, acceleri il più possibile le procedure per vedere realizzate le opere in tempi ragionevoli e consegnare alla città un’opera pubblica strategica per la mobilità dentro e fuori la città e connetterla rapidamente con Barletta e l’asse nord barese fino a Bari. Vigileremo perchè anche questo step della procedura si compia celermente e si realizzi  l’obiettivo di un tracciato ferroviario raddoppiato, sicuro e pur tuttavia senza dimenticare il tributo delle vittime andriesi al disastro del 12 luglio 2017».