Un gol per tempo e la Fidelis Andria mantiene inviolato il “Degli Ulivi” con una vittoria di prestigio contro l’ormai ex capolista Picerno. Il tecnico Potenza, alla seconda ed ultima gara lontano dalla panchina per squalifica, sceglie un tridente pesante in attacco con Ayina-Cristaldi-Bozic. Conferma in porta per il classe 2000 Zinfollino. Per Giacomarro il classico 3-5-2 con un paio di cambi rispetto alla gara persa in casa contro l’Altamura: in panchina ci finisce Esposito in avanti ed al suo posto c’è Tedesco in coppia con Santaniello. In difesa spazio a Ligorio per Fiumara.

Dopo dieci minuti di studio il primo squillo è di marca ospite: è Ligorio dalla lunga distanza a calciare a rete un pallone velenoso che Zinfollino deve respingere in corner. Qualche minuto e la Fidelis trova il gol del vantaggio grazie ad un perfetto cross di Zingaro ed al colpo di testa di Cristaldi preciso sul palo più lontano. Ma il direttore di gara, tra le proteste di casa, annulla per una sospetta posizione di fuorigioco dell’attaccante andriese. Al 20’ scambio di schermaglie tra le due squadre prima con un colpo di testa pericoloso di Cipolletta su calcio di punizione da destra di Zingaro e poi su di un tiro di Kosovan dai 25 metri bloccato a terra da Zinfollino. Ma è la Fidelis a comandare la manovra ed al 35’ Iannini conquista un prezioso calcio di punizione dopo una ripartenza biancazzurra. E’ Cristaldi a disegnare una parabola perfetta che batte il disperato tentativo di Fusco e porta in vantaggio la Fidelis. Il Picerno si riversa nella metà campo andriese ed al 41’ ci sarebbe anche l’occasione buona per il pari ma Santaniello commette fallo nel cuore dell’area di rigore e si vede annullare il gol per fallo sul difensore.

Dagli spogliatoi rientra in campo un Picerno più determinato che schiaccia subito i biancazzurrri nella propria metà campo. Doppia sostituzione per Cursio e maggiore freschezza con Adamo e Piperis. Ed al 13’ arriva l’azione buona per il raddoppio di casa: è Bozic ad illuminarsi ed a calciare dal limite la sfera viene deviata per il primo corner del match per la Fidelis. Dalla bandierina è Adamo a servire profondo Forte abile a far da torre per Cippoletta che da pochi passi non può far altro che spingere il pallone alle spalle di Fusco. Sterile la reazione del Picerno frastornato dal doppio svantaggio e azione di alleggerimento solo al 35’ con un tiro di Agresta dal limite ben bloccato a terra da Zinfollino. Molto più pericoloso, tre minuti dopo, il calcio di punizione che lo stesso numero 13 del Picerno batte, ma la sfera è a lato di poco. Sette i minuti di recuperi decisi dal direttore di gara e nel primo arriva il tiro di Fiumara ben bloccato da Zinfollino. Non c’è più tempo e la Fidelis porta a casa un successo prezioso dopo aver ben condotto un match accorto e camaleontico ma sempre tra i propri piedi. Ora derby di prestigio allo “Jacovone” di Taranto.

Il TABELLINO DI FIDELIS ANDRIA – PICERNO
FIDELIS ANDRIA (3-4-3): Zinfollino 6; Gregoric 6,5, Cipolletta 7, Forte 6,5; Zingaro 6,5, Iannini 6,5, Bortoletti 6,5 (7’ st Piperis 6), De Filippo 6 (29’ st Manno sv); Ayina 5,5 (9’ st Adamo 6), Cristaldi 7,5, Bozic 6 (29’ st Paparusso sv).
In Panchina: Addario, Pagone, Petruccelli, Bilotta, Calì.
Allenatore: Cursio (Squal. Potenza) 7.
PICERNO (3-5-2): Fusco 5,5; Fontana 5,5, Bassini 5,5 (28’ st Camara sv), Ligorio 5; Cesarano 5,5 (21’ st Vanacore 5), D’Alessandro 5,5 (24’ st Sambou 5,5), Conte 5,5, Lordi 5,5 (20’ st Agresta 6), Kosovan 6; Tedesco 5 (28’ st Fiumara sv), Santaniello 5,5.
In panchina: Coletta, Esposito, Ianniello, Langone.
Allenatore: Giacomarro 5.
ARBITRO: Giaccaglia di Jesi.
RETI: pt 36’ Cristaldi (F); st 13’ Cipolletta (F).
NOTE: Pomeriggio fresco e piovoso, terreno in buone condizioni. Spettatori 1230, incasso non comunicato. Ammoniti: Lordi, Zingaro, Piperis, Bozic, Agresta. Angoli: 2-1 per il Picerno. Recupero pt 1’; st 7’.