«Mentre in Consiglio regionale si discute su proposte di legge per abbattere le liste d’attesa, il ministero della Salute annuncia di aver ottenuto un finanziamento di 50 milioni di euro l’anno, dal 2019 al 2021, per ridurre i tempi di attesa per l’erogazione delle prestazioni sanitarie. A chi andranno queste risorse? Alle Regioni che hanno trasmesso i progetti richiesti dal ministero dallo scorso giugno». Interviene così, in una nota, il capogruppo consiliare di Forza Italia Nino Marmo.

«A tal proposito, quindi, non possiamo non chiedere conto al presidente Emiliano di quanto fatto da giugno ad oggi in questa direzione: la nostra Regione ha proposto valide soluzioni per agevolare i pazienti ad ottenere prestazioni in tempi rapidi e in linea con le priorità delle loro patologie? Diversamente, saremmo tagliati fuori, a quanto sembra, dall’iniziativa. Peraltro, ci si chiede quale sia l’utilità e l’opportunità delle proposte di legge che si stanno affrontando in Consiglio regionale: potrebbero confliggere o non essere aderenti al percorso indicato dal ministero. Perciò, ho scritto una lettera al presidente Loizzo, affinché interceda presso i due colleghi proponenti per la sospensione dell’esame delle proposte e che, finalmente, si possa invece approfittare di questa occasione ministeriale per partecipare attivamente alla redazione di un articolato progetto. Sempre se la Giunta, che ha colpevolmente latitato in tutti questi mesi, ce lo consentirà».