E’ stata portata a termine Carabinieri Parco di Andria un’attività di indagine e tutela dei territori del Parco Nazionale dell’Alta Murgia che ha permesso di scoprire in località “Posta Pedale” un complesso di manufatti edilizi eterogenei utilizzati a fini residenziali. I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che per gli stessi non risultavano essere stati rilasciati i prescritti titoli abilitativi in materia edilizia come pure quelli attinenti la vincolistica paesistico ambientale.

Infatti, l’area occupata dalle opere abusive, è risultata classificata non solo Parco Nazionale dell’Alta Murgia ma anche Zona di Protezione Speciale e sottoposta a vincolo paesaggistico, per le quali il proprietario non è stato in grado di fornire le relative “autorizzazioni”. Per questo un’area di oltre 100 mq è stata posta sotto sequestro preventivo mentre il proprietario un 53 anni residente ad Andria, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria di Trani.