E’ un Alessandro Potenza molto arrabbiato quello che si presenta in sala stampa al “Fittipaldi” di Francavilla in Sinni dopo la sconfitta per 2 a 1 contro i padroni di casa del tecnico Lazic. Un passo indietro nel gioco ma soprattutto nello spirito per la Fidelis Andria: «C’è stato un passo indietro perché abbiamo subito due gol su calcio da fermo – ha spiegato Potenza – Nel primo tempo poi le distanze erano troppo lunghe. Avevamo preparato la partita in maniera diversa. Ogni volta che sparavano la palla in avanti, la prendevano sempre loro. Il calcio è fatto di duelli individuali e bisogna vincerne il più possibile per indirizzare la partita in modo diverso. Nel secondo tempo abbiamo giocato solo noi ma anche nel primo tempo ho avuto più volte l’impressione che da un momento all’altro una delle due squadre potesse comunque segnare. Ma il vero problema – ha ribadito Potenza – è che non mi è piaciuto aver perso tanti duelli soprattutto aerei. Loro facevano quello lanciando avanti e battagliando sulla seconda palla e noi non ne abbiamo presa praticamente una».

Tanti under in campo ad inizio gara, ben sei, contro una formazione decisamente più esperta e due assenze di peso, tra gli over come Cipolletta per squalifica e Ayina per infortunio. «Immagino che se ci fosse stato Cipolletta sarebbe stata tutta un’altra partita – ha spiegato Potenza – Loro verticalizzavano dando palla alta sul proprio attaccante molto strutturato. Sicuramente i duelli aerei sarebbero stati con percentuali diverse rispetto a quello che è accaduto oggi. E quindi da quel punto di vista abbiamo subito. Ayina è un giocatore esperto ed ha già mostrato il suo valore e di essere un punto forte della nostra squadra. E’ evidente che bisogna alzare il livello e tempo adesso ne abbiamo poco. Bisogna guardarsi tutti in faccia, perché se domenica scorsa ero molto deluso oggi sono molto arrabbiato – ha ribadito Potenza – Se vedo che la prendono sempre gli altri dentro di me devo avere il mordente di reagire per prenderla io per primo la palla. Sono stati davvero troppi i duelli persi a livello individuale».

Domenica al “Degli Ulivi” sarà di scena l’Ercolanese per una sfida che si preannuncia già importantissima per la Fidelis. «Io penso che alcune indicazioni le ho ormai avute – ha concluso Potenza – Siamo già alla quarta gara e quindi adesso inizio ad avere le idee più chiare. Ci sono giocatori più pronti rispetto ad altri. Un po’ tutti, però, a livello agonistico bisogna alzare il ritmo perché loro, rispetto a noi nel primo tempo, erano assatanati e tra l’altro avevo proprio fatto vedere il video di come aggredivano questa seconda palla e non mi è piaciuto lo spirito».