«Voglio ricostruire gli ultimi istanti di vita di mia sorella e capire come è deceduta». Sono le parole di Anna Aloysi, sorella di Maria nonchè presidente di un’associazione che si occupa proprio dell’incidente ferroviario del 12 luglio del 2016. Una tragedia immensa che provocò ben 23 vittime ed oltre 50 feriti. Tra le vittime, appunto, Maria Aloysi e sua sorella, oggi, rilancia un appello ai soccorritori di quella mattina.

«Faccio un appello a chi ha visto mia sorella l’ultima volta ancora viva – spiega Anna Aloysi – quel giorno del 12 luglio 2016. Ho letto la perizia ma resto convinta che mia sorella fosse ancora viva e che non sia deceduta sul colpo. Mi hanno riferito, più di una persona, che lei stessa avrebbe sussurrato anche delle ultime parole. Ho bisogno di ricostruire quegli istanti. Ed allora chiedo a tutti i soccorritori di contattarmi ed aiutarmi. Mi dicono che qualcuno è a conoscenza di quegli ultimi istanti».