Un uomo è stato denunciato dai Carabinieri, questa mattina, al termine delle verifiche del caso dopo i danneggiamenti avvenuti nelle scorse due notti a diverse icone sacre della Città di Andria. L’uomo, cittadino italiano, sarebbe stato colto sul fatto in nottata mentre con una mazza era intento nella distruzione della statua di “Gesù Crocifisso” presente all’inizio del viale del Cimitero e precisamente in viale Palmiro Togliatti.
Lo stesso avrebbe precedentemente danneggiato anche una edicola sacra in via Pietro I Normanno distruggendone il vetro mentre sin dalla notte precedente altri atti vandalici sono stati segnalati sia ad una statuetta della Madonna in via Cappuccini che ad un’altra icona sacra presso la Madonna dell’Altomare. Al vaglio degli inquirenti, naturalmente, il movente alla base del gesto dell’uomo che è presumibilmente riconducibile a tutti gli atti vandalici segnalati negli ultimi due giorni alle icone sacre della Città di Andria.
Restano i danni ed una comunità inevitabilmente e nuovamente violata in alcuni simboli importanti della propria cultura e dal significato profondo. In particolare quel crocifisso distrutto all’ingresso del Cimitero rappresenta una sconfitta per tutti in attesa, naturalmente, di capire le motivazioni del gesto.