Scadenza non rispettata e situazione sempre più complicata. La Fidelis Andria il prossimo 12 luglio sarà esclusa dal campionato di serie C, per mano della Covisoc, a causa del mancato pagamento degli stipendi di aprile e maggio.

Entro la giornata di oggi il club del presidente Paolo Montemurro avrebbe dovuto presentare tutta la documentazione necessaria all’iscrizione al campionato compresa l’attestazione dei pagamenti, ma i soci non sono riusciti a raccogliere la somma necessaria per gli adempimenti, circa 100 mila euro, e quindi giovedì 12 luglio la Fidelis sarà cancellata momentaneamente dalla geografia del calcio professionistico.

L’ultima speranza per il club biancoazzurro è quella di rinvenire i fondi necessari per il pagamento degli stipendi, per ripianare il bilancio societario, e presentare ricorso entro lunedì 16 luglio alle ore 19.00. Poi la stessa Covisoc si esprimerà sull’eventuale ricorso nella giornata di giovedì 19 luglio.

Insomma altri 10 giorni di passione per i tifosi biancoazzurri che sperano in un miracolo e nell’iscrizione in extremis al campionato di serie C. La cosa certa è che se la Fidelis prenderà parte al terzo campionato professionistico lo farà con una pesante penalizzazione.