Dopo il disastro ferroviario del 12 luglio 2016 sulla tratta Andria-Corato che portato alla luce le falle nella sicurezza del trasporto su rotaia nel Mezzogiorno, il Codacons ha chiesto la messa in sicurezza di tutte le tratte ferroviarie a binario unico che ancora non dispongono del sistema SCMT (Sistema controllo marcia treno), in grado di evitare collisioni ed incidenti e garantire l’incolumità degli utenti. In più l’Associazione ha deciso di costituirsi parte civile nel processo che avrà inizio presso la Procura di Trani il prossimo 16 luglio.

Non solo, oltre a sollecitare interventi di ampio respiro sul fronte della sicurezza, l’Associazione ha deciso di tutelare i cittadini coinvolti nell’incidente anche nel corso dell’ormai prossimo processo penale.

Per iscriversi gratuitamente all’Associazione e scaricare gratuitamente la procura speciale – necessaria per procedere alla costituzione di parte civile dei passeggeri interessati, che saranno così assistiti nel processo penale e nella richiesta di un adeguato risarcimento, è neccessario compilare il seguente form.