Formatori dei centri per l’impiego provinciali senza stipendio da gennaio, cinque mesi in attesa del salario ma anche che la vicenda che li vede coinvolti si definisca una volta per tutte. Per queste ragioni Cgil, Cisl e Uil Bat, insieme alle rispettive federazioni di categoria che si occupano del settore della formazione professionale, si sono riuniti sotto il Palazzo di Città del Comune di Andria per chiedere a gran voce risposte al Presidente della Provincia BAT, ovvero, il Sindaco Nicola Giorgino.

Visto il protrarsi della controversia, infatti, i sindacati hanno anche scritto al Prefetto della Bat, per chiedere un incontro urgente. Serve definire il contenzioso in essere e fornire certezze rispetto alla garanzia dei diritti maturati.

Per questi lavoratori, una cinquantina quasi, dipendenti di enti di formazione che si occupano di gestire i servizi dei centri per l’impiego provinciale, la situazione è più che mai incerta ma soprattutto si tratta di persone che sono da cinque mesi in attesa di ricevere la corresponsione delle retribuzioni maturate. Dalla Provincia, al momento, non è pervenuta alcuna risposta in merito, se non qualche fugace rassicurazione che non ha trovato riscontro nella realtà. Ciò che preoccupa è anche il fatto che, se le competenze in materia dovessero passare come sembra alla Regione, possano andare persi gli stipendi fino ad ora maturati e non riscossi.