Due minacce e allo stesso tempo due sfide, che stanno mettendo a dura prova l’intero comparto agricolo regionale: da una parte la xylella fastidiosa, il batterio killer che porta al lento disseccamento degli ulivi, dall’altra il gelo e le condizioni meteo avverse che, lo scorso inverno, da nord a sud, hanno messo in ginocchio le campagne pugliesi.

Dei due fenomeni si è parlato nel corso di un incontro organizzato, a Corato, da Unapol, l’Unione Nazionale delle Associazioni dei Produttori Olivicoli. Un’occasione di dibattito e confronto, tra periti agrari ed esperti, per capire cosa c’è da aspettarsi nell’immediato futuro di uno dei settori trainanti dell’economia pugliese. Comparsa per la prima volta intorno al 2010 negli appezzamenti olivicoli del Salento, la xylella sta lentamente risalendo verso il nord della Puglia, allargando la minaccia all’intera regione.

Il dibattito è stato introdotto dalla proiezione in anteprima assoluta del cortometraggio “Figli di Madre Terra”, prodotto e realizzato dal Teatro delle Molliche, con la collaborazione di artisti pugliesi. Girato in Salento, nelle aree più colpite dal batterio killer, la pellicola parte dai fatti di cronaca, per fornire un approccio artistico e culturale al fenomeno, dopo un percorso di ricerca e analisi cominciato nel 2014.

Il servizio di news24.city