Obiettivo raggiunto con un turno d’anticipo. Basta un pareggio sul campo del Rende alla Fidelis Andria per festeggiare il traguardo della salvezza. I biancoazzurri impattano 1-1 sul terreno del “Lorenzon” e grazie anche alla concomitante sconfitta della Paganese, ipotecano la prossima stagione nel terzo campionato professionistico.

Papagni si affida al collaudato 3-5-2 con il rientro in difesa di Tiritiello, in mediana c’è Matera al posto dell’infortunato Quinto, in avanti al fianco di Lattanzio viene scelto Longo. Trocini, invece, conferma l’undici che domenica scorsa ha stravinto in trasferta il derby contro il Cosenza. L’unica novità riguarda l’attacco dove Ferreira viene preferito ad Actis Goretta al fianco di Vivacqua.
Dopo una prima fase di studio è Lattanzio a provare a suonare la carica con un sinistro all’8’ che termina abbondantemente a lato. Il match fa fatica a decollare con il Rende in costante proiezione offensiva, ma mai pericoloso dalla parti di Cilli. Una Fidelis accorta difende con ordine e prova a ripartire in contropiede. Ne vien fuori un primo tempo scialbo, senza emozioni e con nessuna occasione da ambo le parti. 0-0 all’intervallo.

Nella ripresa Papagni per dare più peso all’attacco inserisce Taurino al posto di Piccinni e la Fidelis entra in campo con un altro piglio. Dopo un minuto il cross di Tartaglia non trova la deviazione vincente di Lattanzio, mentre tre minuti più tardi il colpo di testa di Ferreira sull’altro versante non centra lo specchio della porta. Al 57’ però l’Andria trova improvvisamente il vantaggio. Cross dalla destra di Tartaglia e incornata vincente di Lattanzio, non trattenuta dal portiere De Brasi, per la gioia dei circa 50 supporters andriesi giunti in terra calabrese. I biancoazzurri sembrano poter reggere gli attacchi dei padroni di casa che però trovano il pari al 75’. Franco riceve palla al centro dell’area e indisturbato infila la sfera all’angolino basso dove Cilli non può arrivare. Nel finale le due squadre allentano la pressione e non accade più nulla nonostante i 4 minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Finisce 1-1 allo stadio “Lorenzon” con la festa della Fidelis Andria che dopo una stagione tribolata, ad una giornata dal termine, può brindare alla salvezza.

RENDE – FIDELIS ANDRIA: 1-1

RENDE (3-5-2): De Brasi; Sanzone, Cuomo, Pambianchi; Viteritti (86′ Calvanese), Rossini, Franco, Gigliotti (63′ Laaribi), Marchio (60′ Godano); Vivacqua (59′ Ricciardo), Ferreira (60′ Actis Goretta). All. Trocini. A disp.: Cassalia, Polverino, Boscaglia, Germinio, Coppola, Porcaro, Novello.

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Cilli; Tiritiello, Abruzzese, Colella; Tartaglia, Matera, Piccinni (45′ Taurino, 75′ Nadarevic), Esposito, Lancini; Longo, Lattanzio (81′ Scaringella). All. Papagni. A disp.: Maurantonio, Lobosco, Croce, Cappiello, Celli, Liguori, Quinto, Camporeale, Turi.

RETI: 57′ Lattanzio, 75′ Franco

ARBITRO: Santoro di Messina

NOTE: Giornata primaverile, terreno in buone condizioni. Presenti circa 50 supporters andriesi. Ammonito Piccinni.