«Al sacerdote Don Riccardo Agresti va tutta la mia solidarietà. Andria è una città forte e va gestita in maniera attenta sia sul piano politico e sul piano culturale, per respingere queste ignobili minacce gravi e intollerabili». Sono le parole del segretario cittadino del Partito Democratico Giovanni Vurchio dopo le minacce ricevute da Don Riccardo Agresti.

«Atti di questo genere sono gravissimi e non devono fare abbassare la guardia – dice ancora Giovanni Vurchio – Per questo motivo, come cittadino andriese ed anche come rappresentante politico, mi sento nel dovere di condannare fermamente questo gesto. Gravissime e vili intimidazioni che non devono fermare l’impegno di Don Riccardo, Don Vincenzo Giannelli e dei cittadini del quartiere Croci – Camaggio, ai quali va il mio compiacimento per come sono riusciti a migliorare il volto socio-educativo del quartiere. Tanto, però, c’è ancora da fare!».

«La continua ricerca di una nuova modalità comportamentale e civica, i cambiamenti culturali, gli impegni verso la comunità e le famiglie,  avviata da molti anni, la si può raggiungere solo se si è uniti.  La politica deve dare un forte aiuto alla crescita culturale e sociale di una comunità. Un sentito ringraziamento va a tutti quei sacerdoti che ogni giorno affrontano, con pazienza e sacrificio, la difficile funzione educativa».