Se, come diceva Alcide De Gasperi, politica vuol dire realizzare, lo stallo dei consigli comunali ad Andria negli ultimi mesi, è la negazione di questo principio: l’ultima riunione della massima assise cittadina risale al mese di dicembre. Il 21 e il 26 marzo due convocazioni sono andate deserte come diretta conseguenza delle schermaglie tra la maggioranza di centrodestra e la presidente del consiglio Laura Di Pilato.

Quest’ultima non ha più la fiducia della maggioranza che l’ha eletta: dato confermato dalla sottoscrizione da parte di sedici consiglieri della mozione di revoca che la riguarda. La presidente del consiglio ritiene ingiustificata la posizione della maggioranza e si è barricata su posizioni che non lasciano spazio alla riconciliazione. Per oggi è convocata una nuova riunione del consiglio comunale chiamato a discutere ed approvare le aliquote delle tasse locali. Questo consiglio si terrà assicura il sindaco Giorgino.

Il servizio di news24.city