Il cuore oltre l’ostacolo. La Fidelis Andria, in inferiorità numerica per tutta la seconda frazione, espugna con merito lo stadio “Marcello Torre” battendo 1-0 la Paganese. Il team azzurro conquista con merito una vittoria fondamentale in uno scontro diretto per la salvezza.

Papagni sceglie Abruzzese in difesa al fianco di Celli e Tiritiello, Quinto torna a vestire il ruolo di centrocampista, sugli esterni Lancini e Di Cosmo, in avanti Longo rifinitore e Croce unica punta. Favo opta per il collaudato 3-5-2 con il rientro in mediana di Baccolo, mentre sulla destra la scelta ricade su Bernardini. In avanti al fianco del rientrate Cesaretti c’è Cuppone.

Fase di studio nei dieci minuti iniziali. La prima conclusione è di marca campana al 13’: Tascone calcia dai 20 metri, Maurantonio blocca senza problemi. La Fidelis è molto ordinata in difesa, mentre c’è tanta imprecisione in fase offensiva. Brividi al 23’ per la formazione di Papagni. Punizione battuta dall’ex Francesco Scarpa, Maurantonio non trattiene, sulla ribattuta c’è il tocco a rete di Cuppone, pescato però in fuorigioco. Al 27’ prima azione degna di nota degli azzurri: Lancini serve in area Croce che salta un avversario e viene atterrato da Piava: l’arbitro lascia proseguire tra le proteste dei calciatori andriesi. L’ultimo quarto della prima frazione non regala emozioni, il gioco risulta spezzettato e poco gradevole, ma in pieno recupero Piccinni si becca il secondo giallo e conseguente espulsione. 0-0 all’intervallo e Fidelis in inferiorità numerica.

Nella ripresa la Paganese mette il piede sull’acceleratore e dopo appena due minuti Cesaretti approfitta di un appoggio errato di Quinto s’invola verso la porta e calcia a rete, la sfera scheggia il palo e termina sul fondo. L’Andria in dieci uomini regge la pressione dei campani e al 63’ il neo-entrato Lattanzio al posto di uno spento Croce, calcia da posizione defilata, Gomis blocca la sfera. La parte centrale della ripresa è senza alcun sussulto. La Paganese delude in fase offensiva, il team di Papagni concede pochissimi spazi e prova a ripartire in contropiede senza mai incidere. Ma all’85’ si materializza l’incredibile vantaggio della Fidelis: Lattanzio parte in contropiede e serve in velocità Longo che infila Gomis e va ad esultare sotto il settore dei supporters andriesi impazziti di gioia. Nel finale la Paganese si riversa tutta in avanti alla ricerca disperata del pareggio, ma gli azzurri conservano il vantaggio sino al triplice fischio. Tre punti pesantissimi per la Fidelis Andria che sale in classifica a quota 23 punti e torna prepotentemente in corsa per la lotta alla salvezza diretta.

PAGANESE – FIDELIS ANDRIA: 0-1

PAGANESE (3-5-2): Gomis; Acampora (54′ Cernigoi), Piana, Meroni; Ngamba, Bernardini, Baccolo (54′ Bensaja), Tascone (59′ Della Corte), Cuppone (81′ Talamo); Cesaretti, Scarpa. All. Favo. A disp.: Galli, Marone, Nacci, Carini, Maiorano, Boggian, Dinielli, Grillo. All. Favo.

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Maurantonio; Celli, Abruzzese, Tiritiello; Di cosmo, Esposito, Quinto (62′ Matera), Piccinni, Lancini (73′ Tartaglia); Longo, Croce (62′ Lattanzio). A disp.: Cilli, Lobosco, Matera, Scaringella, Cappiello, Liguori, Antonicelli, Camporeale. All. Papagni.

ARBITRO: Gariglio di Pinerolo

RETI: 85′ Longo (F)

ANGOLI: 4-2

AMMONITI: Piccinni (F), Tascone (P), Lancini (F), Quinto (F)

ESPULSI: Piccinni (F) per doppia ammonizione

NOTE: Giornata nuvolosa e fredda. Presenti circa 1000 spettatori.