Cala nel 2017 la raccolta differenziata nel Comune di Andria e si attesta al 63,97%. Per la prima volta, da quando nel 2012 è iniziata la nuova modalità di conferimento, si scende sotto il 65%. Il dato positivo è che nel gennaio del 2018, invece, c’è una immediata ripresa che porta il dato al 65,61%. Il brusco calo, in realtà, si è registrato a partire dal mese di agosto dove si è scesi anche sotto il 60%. Benissimo per oltre metà anno e poi la discesa.

Tra novembre e dicembre, in realtà, c’è stato proprio un calo di produzione di rifiuti di diverse centinaia di migliaia di chili rispetto ai mesi precedenti. Di conseguenza è rimasta costante la produzione di indifferenziata ed in diminuzione netta della raccolta differenziata. Nel 2017, comunque, il totale dei rifiuti solidi urbani prodotto è stato di 42mila tonnellate complessivamente mentre oltre 27mila tonnellate sono stati quelli differenziati. Nel mese di maggio la maggior quantità di rifiuti prodotti con oltre 4mila tonnellate di cui 2700 quelli differenziati.

L’ARO BAT 2, invece, quella che comprende Andria, Canosa, Minervino e Spinazzola, è la migliore nella sesta provincia pugliese con il 60,79% di differenziata rispetto all’ARO BAT 1 con il 51,19% e l’ARO BAT 3 con il 39,28%. In netta risalita Spinazzola, resta ferma al palo Minervino con percentuali molto basse mentre scende sotto il 65% anche Canosa fermatasi nel 2017 al 64,27%. In Puglia l’ARO BAT 2 si attesta al quarto posto rispetto alla divisione nei 38 ambiti di raccolta ottimale.