Un vero successo la “festa della pentolaccia” organizzata, nella scuola primaria P. Borsellino, dalle docenti della scuola dell’infanzia dei vari plessi, animata dal clown, per accogliere i bambini di altre scuole, al fine di condividere un gioco popolare che strappa sorrisi e abbracci senza limiti.

Una vera festa colorata e divertente che ha reso indimenticabile l’evento con balli, giochi divertenti e sfilata delle maschere. La “Pentolaccia” definita con il termine “Pignata”, che significa “pentola fragile”, è stata organizzata con la variante del gioco della “Mosca cieca” in cui squadre di bambini mascherati, bendati cercavano di rompere, con bastoni, la cosiddetta “pignata”, di cartone colorato con pennelli, colori e carta crespa. Le squadre partecipanti sono state sostenute da una squadra di “tifoseria” costituita da bambini che non parteciparono attivamente alla rottura della pentolaccia. Nel momento emblematico i bambini hanno assistito ad una pioggia di leccornie: caramelle, cioccolatini, confetti…che ha suggestionato tutti, intenti nella raccolta del contenuto.

Il progetto di continuità ha visto protagonisti non solo gli alunni dell’infanzia, ma anche gli alunni di quinta primaria che in qualità di Giuria hanno valutato le maschere organizzate in squadre.

Sono state premiate, con un gioco, le tre maschere più caratteristiche della festa, il premio di qualità, devoluto da Flora Tesoro, caratterizzato da un mese di lezione di danza gratuito, è stato dato ad una maschera femminile. Inoltre premi di consolazione a tutti i partecipanti, caratterizzati da gadget variegati.

Il Preside e lo Staff di direzione si sono complimentati per l’organizzazione, definendo la festa non solo come un recupero di alcune tradizioni ma un evento accogliente, vivace e motivante per l’apprendimento scolastico, trasformando queste occasioni in momenti di crescita formativa ed educativa, valorizzando al meglio le potenzialità di ognuno in un contesto di inclusione sociale.