Una finestra sgretolatasi all’interno dell’Istituto “Carlo Troya”, ma anche un pannello di cartongesso caduto in un bagno del Liceo Scientifico, la mancanza di porte nelle aule dell’Istituto Tecnico “Jannuzzi”, la nuova mancanza di aule per l’Istituto Tecnico Agrario “Umberto I”. Sono questi solo alcuni degli episodi che hanno consigliato agli studenti andriesi degli istituti superiori della città di scendere in piazza per protestare contro l’immobilismo della Provincia BAT, ente gestore e proprietario degli immobili, e chiedere più sicurezza e dignità per il diritto allo studio.

Una situazione che peggiora di giorno in giorno e che ormai non concede più deroghe ad una protesta che proseguirà anche nelle prossime settimane. E’ tutto il mondo scolastico andriese, in realtà, che sente la lontananza delle istituzioni e che chiede rispetto ed attenzione. Caso emblematico che i ragazzi stessi hanno ricordato durante il lungo corteo è quello del Liceo Scientifico “Nuzzi” che, nella nuova aula non ancora consegnata, ha studenti al freddo e senza riscaldamento ormai dall’inizio dell’inverno.



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