E’ proprio il nostro compito quello di raccontare storie, di scoprire vicende oscure e provare a dar voce a chi più ne ha bisogno. E’ il caso di Luciana ed Alessandro, protagonisti di una vicenda che attende una soluzione da oltre 19 anni. Tutto ebbe inizio il 23 gennaio del 1998 quando Luciana, in attesa di Alessandro, cominciò ad avvertire dei forti dolori al torace.

Un bellissimo bambino, Alessandro, ma dopo undici mesi la diagnosi: cerebropatia ipertonica da sofferenza perinatale. Troppo tempo senza ossigeno, il feto ne risentì e una vita completamente trasformata nel segno dell’amore sconfinato di mamma Luciana e della famiglia per Alessandro.

La richiesta di giustizia di Luciana si basa proprio su questo: aldilà di quale sarà la sentenza, si chiede giustizia, una giustizia ad ora negata da oltre 19 anni. Una causa complessa in cui vi sono molte persone coinvolte tra medici a partire dal suo ginecologo per arrivare alla struttura sanitaria di Andria, una causa che prevederebbe un risarcimento danni, una causa che ripassa per l’ennesima volta dal via, e questo per mamma Luciana è davvero insopportabile. Nuova prima udienza, dopo esattamente 20 anni, infatti, sarà il prossimo 8 marzo presso il Tribunale di Trani.

Una storia inspiegabile a cui vogliamo dar voce. L’intervista completa su News24.City