La polizia di Bologna ha arrestato in flagranza di reato dieci persone di origine pugliese, e con base operativa nella Città di Andria, nell’area di servizio Secchia Ovest per il furto di pneumatici ai danni di un autotrasportatore. L’operazione, denominata ‘Evergreen’, e’ stata fatta dagli uomini della polizia giudiziaria del compartimento di polizia stradale dell’Emilia Romagna, coadiuvati da personale della stradale di Modena Nord e della stradale di Parma, intervenuti a seguito del furto aggravato commesso all’interno dell’area di servizio Nure Nord dell’A21 ai danni di un autotrasportatore, fermo per la notte, a cui sono stati sottratti 65 pneumatici per autocarri per un valore di oltre 50.000 euro.

L’indagine è stata avviata in seguito a un furto dello scorso ottobre presso l’area di servizio Sillaro Ovest: il gruppo, per evitare di essere individuato, non soggiornava mai in strutture alberghiere, preferendo sobbarcarsi il viaggio di andata e ritorno tra Andria e le province di Bologna, Alessandria, Pavia e Piacenza, dove imperversavano almeno da due mesi. I malviventi, in poco meno di tre ore, sono riusciti a sottrarre 65 pneumatici, senza che l’autista si accorgesse di nulla. Ultimato il furto e recuperati i ‘pali’, i malviventi si sono diretti verso sud immettendosi nell’A1. L’operazione della polizia è scattata nella zona di Modena, dove una prima macchina, sulla quale viaggiavano cinque malviventi, è stata fatta entrare nell’area di servizio Secchia Ovest.

Gli occupanti sono stati immediatamente ammanettati e condotti nella vicina sottosezione, mentre una seconda macchina è stata costretta a fermarsi all’interno dell’area di parcheggio Castelfranco e, anche qui, i quattro occupanti sono stati immediatamente neutralizzati e ammanettati, per poi essere a loro volta condotti presso la caserma di Modena Nord. Individuato anche un autocarro, pedinato a distanza: l’autista ha proseguito la marcia fino a un’area di servizio di Ancona, dove si è fermato per riposare, ma i poliziotti di Bologna, coadiuvati dai colleghi del compartimento di Ancona, sono intervenuti arrestandolo e recuperando la refurtiva.