Il contrasto allo smercio di sostanze stupefacenti da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Andria continua senza tregua e si è intensificato in questi ultimi giorni, in particolare nei quartieri centralissimi attigui alla Piazza Vittorio Emanuele, Piazza Porta La Barra, Viale Eritrea e nella zona della Villa Comunale. I Carabinieri hanno proceduto all’arresto di F. G., 38enne andriese, vecchia conoscenza delle Forze dell’Ordine. In particolare, gli uomini dell’Aliquota Radiomobile, impegnati in un servizio di osservazione, hanno individuato il soggetto mentre, in via Lissa, aveva un atteggiamento sospetto con alcuni passanti. Il tempestivo intervento consentiva di bloccare il suddetto subito dopo che questi aveva ceduto una dose di droga ad un tossicodipendente, poi segnalato all’UTG di Barletta-Andria-Trani.

La successiva perquisizione permetteva di rinvenire diverso materiale utile per il confezionamento ed il dosaggio dello stupefacente (tra cui vari ritagli in cellophane e bilancini di precisione), nonché un telefono cellulare, utilizzato per concertare l’incontro con l’acquirente: il servizio di spaccio della droga, come emerso dalle immediate investigazioni, infatti, veniva assicurato “on call”. Per il “centralinista della coca” è scattato l’arresto per spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione della Procura di Trani, è stato collocato agli arresti domiciliari.

I numerosi controlli posti in essere dai Carabinieri della Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile ai vari “gruppetti” di giovani che sono soliti stazionarsi nel centro storico, hanno consentito di sorprendere diversi assuntori di sostanze stupefacenti trovati in possesso di modiche quantità di droga per uso personale. Sequestrati quasi 20 grammi di marijuana e diverse dosi di hashish.