«Restare uniti per superare questo momento». Aldo Papagni attraverso la compattezza vuole provare a sfatare il tabù “Degli Ulivi” dove la Fidelis Andria non ha ancora conquistato il primo successo stagionale. In terra federiciana arriva però il Rende, sorpresa e mina vagante di questa stagione, che a suon di successi si è portata in quinta posizione a ridosso delle grandi. Una sfida aperta a qualsiasi risultato quella contro la formazione di Trocini però gli azzurri vogliono provare una volta per tutte a sfruttare il fattore campo per rilanciarsi e soprattutto allontanare una zona rossa poco piacevole.

QUI ANDRIA

Papagni in settimana ha perso Allegrini in difesa dopo la rescissione del contratto, mentre si è aggregato al gruppo Pipoli dopo mesi di assenza. Massimo riserbo sulla formazione che scenderà in campo, con molta probabilità sarà ancora 3-5-2 e l’unico cruccio resta quello della fascia sinistra, in quanto il brasiliano Curcio deve scontare l’ultima giornata di squalifica. Quasi certe le bocciature di Bottalico, Minicucci e Croce, al loro posto dovrebbero esserci Matera, Barisic e Scaringella.

QUI RENDE

Pochissime informazioni trapelano anche per quel che riguarda la formazione di Bruno Trocini. Il tecnico calabrese è orientato a confermare il 3-5-2 che ha pareggiato a reti inviolate contro il Cosenza. Folto e interessante centrocampo con Godano, Franco, Laaribi, Gigliotti e Blaze, in avanti la coppia d’attacco composta da Actis Goretta e Rossini.

LE PROBABILI FORMAZIONI

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Maurantonio; Celli, Rada, Quinto; Barisic, Piccinni, Matera, Esposito, De Giorgi; Lattanzio, Scaringella. All. Papagni.

RENDE (3-5-2): Forte; Sanzone, Porcaro, Pambianchi; Godano, Franco, Laaribi, Gigliotti, Blaze; Rossini, Actis Goretta. All. Trocini.